Non rieco davvero a capacitarmi di tutto ciò! …sogno o son desto..? Il problema è molto serio, secondo me tutto parte dal fatto che il rispetto è dovuto a ciascuno, come singolo individuo e come comunità ma giungere ad una forma (perdonatemi il termine) di IPER-RISPETTO, o meglio di una forma quasi di esaltazione dell’altro…ecco questo mi preoccupa, quando il RISPETTO SUPERA LA MANCANZA DI QUELLO PER NOI STESSI. Dirigendosi in questa direzione e come se non tenessimo neanche quel minimo di bene verso noi, quel minimo di autostima necessaria per vivere con serenità ed equilibrio con noi stessi e coloro che ci stanno attorno, vicino.
Non è catastrofistico dire che così facendo percorriamo una china verso il degrado della nostra società, mancando un obiettivo che dovrebbe essere sempre nei nostri orizzonti: il mantenimento delle conquiste valoriali e materiali raggiunte nel corso delle generazioni, dai nostri padri e dalle nostre madri.
(leggete cliccando sull’anteprima sotto, l’articolo di giornale scritto da IDA MAGLI qualche giorno fà)